Le misure di prevenzione costituiscono oggetto di uno dei dibattiti più ampi e controversi nell’ambito del diritto contemporaneo. Nel presente contributo, dopo una breve digressione sul rapporto tra politica penale e politica criminale, si analizza in senso critico l’attuale sistema delle misure di prevenzione che, contrariamente a quanto auspicato da illustre dottrina, ha assunto un carattere sempre più “penalistico”. In una prospettiva de iure condendo, si valuta, per concludere, la proposta di un ripensamento del sistema di prevenzione anche sulla base delle implicazioni che di recente le neuroscienze hanno avuto sul diritto penale.
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Measures of crime prevention are the subject of one of the broadest and most controversial debates in contemporary law. In this contribution, after a brief discussion on the relationship between criminal policy and public policy, we critically analyze the current system of preventive measures, which, contrary to the hopes of eminent scholars, has taken on an increasingly “penal” character. In a de iure condendo perspective, we assess, in conclusion, the proposal for a reconsideration of the prevention system, also based on the implications that neuroscience has recently had on criminal law.
Ylenia Parziale
Docente a contratto di Diritto penale nell’Università degli Studi di Roma “Unicusano”
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*Il contributo è stato sottoposto in forma anonima, con esito favorevole, alla valutazione di un revisore esperto.