La sentenza delle Sezioni Unite che ha annullato con rinvio la condanna di appello, per otto militanti di estrema destra, ha riqualificato il fatto contestato come violazione dell’art. 5 della legge Scelba, la legge che vieta la ricostituzione del partito fascista e rispetto alla quale la legge Mancino si trova in posizione di sussidiarietà. Il presente contributo, dopo aver esaminato il complesso quadro normativo in materia, analizza partitamente la soluzione interpretativa delle sezioni unite.
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The ruling of the joint sections which annulled with postponement the appeal sentence for eight far-right militants reclassified the disputed fact as a violation of the art. 5 of the Scelba law, the law that prohibits the reconstitution of the fascist party and with respect to which the Mancino law is in a position of subsidiarity. This contribution, after having examined the complex regulatory framework on the subject, analyzes the interpretative solution of the combined sections in detail.

Pasquale D’Anello
Cultore della materia di diritto penale nell’Università di Foggia

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*Il contributo è stato sottoposto in forma anonima, con esito favorevole, alla valutazione di un revisore esperto.

Rivista quadrimestrale di scienze penalistiche
ISSN 2974-7503

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