Corte costituzionale, 20 maggio 2024, (ud. 16/04/2024), sentenza n. 91, Pres. Barbera, Rel. Patroni Griffi
Segnaliamo ai lettori l’avvenuto deposito della sentenza n. 91 del 20/05/2024, con cui la Corte costituzionale ha dichiarato l’illegittimità costituzionale dell’art. 600-ter, primo comma, numero 1) del codice penale, per violazione degli artt. 3 e 27, primo e terzo comma, Cost., nella parte in cui non prevede, per il reato di produzione di materiale pornografico mediante l’utilizzazione di minori di anni diciotto, che nei casi di minore gravità la pena da esso comminata è diminuita in misura non eccedente i due terzi.
I Giudici hanno sottolineato che solo una pena rispettosa del canone della proporzionalità, calibrata sul disvalore del caso concreto, garantisce una effettiva individualizzazione della pena e la sua funzione rieducativa.