Segnaliamo ai lettori la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del Decreto-legge 10 marzo 2023, n. 20 in tema di Disposizioni urgenti in materia di flussi di ingresso legale dei lavoratori stranieri e di prevenzione e contrasto all’immigrazione irregolare.
Una delle principali novità in ambito penalistico riguarda l’introduzione del nuovo reato di cui all’art. 12- bis del decreto legislativo 25 luglio 1998, n. 286 (“Morte o lesioni come conseguenza di delitti in materia di immigrazione clandestina”), per il quale sono previste pene molto severe: da 10 a 20 anni per lesioni gravi o gravissime a una o più persone; da 15 a 24 anni per morte di una persona; da 20 a 30 anni per la morte di più persone.
La nuova fattispecie, definita dal Governo «reato universale», va ad affiancarsi alle già vigenti figure delittuose contenute nell’art. 12 del d.lgs. 286/1998 per le quali è stato previsto un aumento di pena (in particolare con riferimento al traffico di migranti).
Quanto alle altre novità di interesse penalistico, segnaliamo, in particolare, l’eliminazione della necessità di convalida da parte del giudice per l’esecuzione dei decreti di espulsione disposti a seguito di condanna.
