I sistemi di intelligenza artificiale (IA) pervadono la nostra quotidianità e si insidiano inevitabilmente nell’ambito giuridico. L’IA rappresenta una novità destinata a generare una nuova fase dell’esperienza umana, un cambio di paradigma che avrà inesorabili ripercussioni nella nostra realtà. L’impatto delle nuove tecnologie dell’IA sul mondo del diritto interessa, in particolare, la branca del diritto penale.
La vexata quaestio si pone primariamente in relazione al giudizio penale: è d’uopo chiedersi quale sia l’incidenza della macchina artificiale nel processo e quali ne siano le conseguenze, posto che un giudizio sulla responsabilità appare difficilmente calcolabile da un algoritmo. Il principio secondo cui ogni soggetto ha diritto ad un giudice indipendente ed imparziale, precostituito per legge non può essere scalfito dal progresso tecnologico. Al contempo, i sistemi di IA costituiscono un importante ausilio nel processo penale, di cui il giudice dispone al fine di garantire una maggiore celerità nei procedimenti penali.
L’Intelligenza Artificiale pone ulteriori questioni in ordine alla responsabilità penale: in una società come quella odierna, in cui si assiste con sempre più frequenza a sistemi intelligenti coinvolti nella commissione di reati, occorre individuare il soggetto penalmente responsabile. All’uopo, ci si interroga sulla possibilità di considerare il robot come strumento, autore o vittima del reato e, dunque, responsabile per gli illeciti realizzati: si pensi all’ambito medico-sanitario, ove la diffusione della scienza robotica ha inciso inevitabilmente sull’accertamento della responsabilità penale del medico, mettendo in crisi il tradizionale modello della responsabilità indiretta.

Artificial Intelligence systems (AI) pervade our daily lives and inevitably undermine the legal area. AI represents a novelty destined to generate a new phase of human experience, a paradigm shift that will have inexorable repercussions in our reality. The impact of new AI technologies on the world of law affects, in particular, the branch of criminal law.
The issue arises primarily in relation to the criminal trial: it is necessary to ask what is the impact of the artificial machine in the process and what are its consequences, because a judgment on responsibility appears difficult to calculate by an algorithm. The principle that every subject has the right to an independent and impartial judge, pre-established by law cannot be undermined by technological progress. At the same time, AI systems constitute an important aid in the criminal trial, which the judge has in order to ensure faster in criminal proceedings.
Artificial Intelligence raises further questions in order to criminal liability: in today’s society, where intelligent systems are involved, more frequently, in the commission of crimes, it’s necessary to identify who is criminally responsible. Therefore, one wonders about the possibility of considering the robot as an instrument, perpetrator or victim of the crime and, so, responsible for the crimes committed: in medical-health sector, the diffusion of robotic science has inevitably affected the assessment of the criminal liability of the doctor, putting into crisis the traditional model of indirect liability.

Marina Pisapia
Dottoressa in Giurisprudenza

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*Il contributo è stato sottoposto in forma anonima, con esito favorevole, alla valutazione di un revisore esperto.

Rivista quadrimestrale di scienze penalistiche
ISSN 2974-7503

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